Le guide di Quista all’e-Commerce B2B

Gestione ordini:
come automatizzarli integrando eCommerce e ERP

La tecnologia dei sistemi per la gestione degli ordini e dell’intero ciclo di acquisto ha fatto passi da gigante al fine di garantire software sempre più all’avanguardia e aderenti alle aspettative dell’utente.

Ne abbiamo conferma ogni giorno con le migliorie apportate alle nuove versioni degli applicativi eCommerce.

persona con computer lavora sul banco in magazzino merci

Le nuove release sono pensate con l’obiettivo di rendere più fluida, coinvolgente e razionale sia l’esperienza dell’end user sia quella dell’azienda nella gestione del processo di ordine. Se l’usabilità di un software come questo migliora col passare del tempo è perché a monte stanno via via crollando le barriere integrative tra i diversi sistemi e basi di dati. Ciò significa che avremo interazioni più semplici tra fonti di dati, e allo stesso tempo una più solida compenetrazione tra le funzionalità dell’uno e dell’altro sistema. Questo fattore è cruciale per ridurre latenze e complessità, generare informazioni di valore e abilitare un nuovo paradigma di gestione degli ordini .

Secondo le stime degli analisti di settore si prevede infatti che questo mercato raggiungerà un giro d’affari di 33.317 miliardi di dollari entro il 2030, registrando tassi di crescita sempre in ascesa del 20%. Questa crescita esplosiva avrà un impatto critico sui sistemi attuali se non si iniziano già da oggi a prendere le giuste contromisure per facilitare lo scambio di dati. Come emerge dunque dalla proiezione di Research and Markets, le aziende di tutto il mondo sembrerebbero essere concentrate nell’adozione di una strategia che punti tutto sui canali di vendita online per massimizzare i ricavi.

In soli 7 anni il giro d’affari del mercato eCommerce B2B passerà dagli attuali 9.200 miliardi di euro a oltre 33.000.

Integrare eCommerce ed ERP, la strategia per massimizzare la gestione ordini

Questa sfida però porta con sé alcune criticità, come quelle legate alle integrazioni tra applicativi che parlano lingue diverse e eseguono procedure secondo logiche distinte. Si tratta di operazioni delicate, il cui roll-out richiede attenzione ai dettagli e cura del minimo particolare. La molteplicità di formati di dati, protocolli di comunicazione e modelli di business ostacola la comunicazione fluida tra i sistemi, creando spesso l’effetto silos e limitando l’efficienza operativa.

Solo in fase di test a volte ci si accorge di come anche un solo clic possa fare una differenza abissale nelle funzioni di un software, rivoluzionando il suo impatto sull’usabilità. Questo è particolarmente vero quando si tratta di integrare un software ERP con un eCommerce per ottimizzare la gestione degli ordini. Parliamo di un processo che richiede le giuste competenze per stabilire una relazione reciproca tra le parti e garantire una migliore qualità del dato per un’esperienza di acquisto di livello avanzato.

La gestione automatizzata degli ordini: il futuro dell’eCommerce nell’AI

Armonizzare i due sistemi significa estrarre nuove e più dettagliate informazioni da ognuno di essi grazie alla loro totale compenetrazione. Nel caso di un eCommerce, l’obiettivo sarà ottimizzare le vendite tramite la gestione automatizzata degli ordini, riducendo tutte le inefficienze. Motivo per cui si richiede una sincronia perfetta tra i processi dei diversi dipartimenti, come acquisti, supply chain e vendite. In questo scenario giocano un ruolo cruciale gli investimenti nell’IA generativa e nell’IA analitica, che proprio ora stanno iniziando a creare valore secondo McKinsey. Si tratta di veri e propri catalizzatori della trasformazione digitale che sta letteralmente rivoluzionando il modo in cui le aziende operano, si relazionano con i clienti e prendono decisioni strategiche.

L’interazione di un eCommerce con le fonti di dati interne a un Enterprise Resource Planning può rivelarsi strategica. Motivo per cui è indispensabile disporre di uno strumento capace di:

  • integrare all’unisono i dati dell’ERP con tutti gli altri relativi al cliente, per esempio lo storico degli acquisti;
  • individuare le sue preferenze e il suo indice di redditività per l’impresa;
  • aggiornare in tempo reale le informazioni utili per migliorare l’esperienza di acquisto, aspetto che si rivela cruciale all’ora di stabilire una relazione trasparente e di qualità;
  • curare la comunicazione tra i dipartimenti attraverso un dialogo bilaterale tra i due sistemi.

Solo così si può allineare l’azienda all’esigenza di aumentare i ricavi attraverso una gestione degli ordini più razionale. Il che non significa sempre vendere di più, ma saper “vendere meglio”.

Tutti i vantaggi di automatizzare la gestione ordini

Ottenere importanti vantaggi dall’integrazione tra l’ERP e un applicativo di eCommerce è un obiettivo prioritario per le aziende che intendono implementare un nuovo sistema di gestione ordini più rapido e a prova di errore. L’integrazione non abilita solo una automatizzazione di tutto il processo (il che è di per sé un valore aggiunto) ma aiuta l’impresa a:

  • migliorare la visibilità dello stato degli ordini in tempo reale;
  • snellire i flussi di lavoro e accelerare il processo di evasione, favorendo una maggiore fidelizzazione dei clienti;
  • ridurre a quota zero gli errori di trascrizione tipici di un processo manuale, con relativo taglio dei costi;
  • liberare risorse (umane e non umane) – come persone e tempo – da impiegare in altri lavori a più alto valore;
  • analizzare i dati sugli ordini, sulle vendite e sulle scorte per prendere decisioni aziendali basate su informazioni nuove e disegnare strategie di marketing innovative

Sfide ancora aperte nell’integrazione tra eCommerce ed ERP

Nonostante gli sforzi per rendere il processo di integrazione tra i due sistemi il più semplice possibile, all’orizzonte si intravedono ancora criticità da risolvere.

  • la combinazione di dati sensibili provenienti dai sistemi ERP e informazioni sui clienti nelle piattaforme di eCommerce potrebbe sollevare preoccupazioni sulla sicurezza dell’ambiente cloud e sulla conformità dei protocolli di tutela del dato a livello legislativo;
  • la molteplicità di tecnologie, database e formati di dati diversi pongono ancora problemi di compatibilità durante l’integrazione. È bene adottare un approccio strutturato per ridurre i colli di bottiglia;
  • l’integrazione dei sistemi ERP con le piattaforme di eCommerce B2B comporta una mappatura dei dati di lunga gestazione, una fase di personalizzazione del sistema e un’altra dedicata ai test di integrazione. Si tratta di operazioni che richiedono un reale coinvolgimento da parte di tutti i c-level a livello organizzativo.